Come avere mani sempre giovani

Come avere mani sempre giovani

Come avere mani sempre giovani

Si dice che le mani non mentono. Perché, esposte alle aggressioni esterne e “strapazzate” dalla continua attività, tendono a invecchiare prima e a rivelare in modo inesorabile l’età. A meno che non si riservino cure speciali a questa parte del corpo già a partire dai 20 anni, quando la pelle è ancora morbida e compatta. Ecco tutto quello che si può fare per avere mani sempre bellissime.

Dai 20 ai 30 anni

A questa età si vive di rendita: la pelle delle mani è ancora elastica e tesa. Questo non significa però trascurarla. Occorre prevenire ruvidità e screpolature, usando sempre un detergente delicato, per esempio all’olio di oliva, e idratando costantemente la cute. L’ideale è applicare una crema o un’emulsione leggera in vari momenti della giornata, per esempio dopo essersi lavati le mani, in ufficio, sempre dopo aver svolto lavori manuali. Basta un prodotto basic a base di urea o glicerina e fitoestratti.

Dai 30 ai 40 anni

Serve un prodotto più nutriente che contenga vitamine, come la E, ceramidi, lipidi vegetali come il burro di karitè, che ripara la barriera protettiva naturale. Una volta alla settimana, è una buona abitudine concedersi un trattamento da spa. Si inizia con uno scrub preparato mescolando un cucchiaio di miele a un cucchiaino di sale e si massaggia a lungo. A seguire, un maniluvio emolliente: si scioglie in una tazza di infuso bollente di camomilla un cucchiaio di amido, diluendolo con 300 ml di acqua tiepida. Si immergono le mani per 15 minuti, si asciugano bene e si spalma un velo di olio di jojoba.

Dai 40 ai 50 anni

I segni dell’età si iniziano a notare: la pelle diventa più sottile ed è meno elastica, le nocche sono più segnate. Sì a creme e maschere nutrienti da tenere in posa per 15-20 minuti che contengano sostanze idratanti come l’acido ialuronico, oppure fitoestratti dall’effetto emolliente e lenitivo come la calendula, pantenolo, squalene e vitamina B5 che riparano le aggressioni subite dalla pelle. Se le mani sono piuttosto sciupate, si può chiedere al medico estetico un hand peeling. È un mix di acidi a bassa concentrazione che levigano la pelle e la ringiovaniscono. In genere si consigliano 4 sedute a distanza di 3 settimane l’una dall’altra.

Dai 50 ai 60 anni

I cambiamenti ormonali legati alla menopausa possono portare alla formazione macchioline tonde, dovute ad accumuli di melanina. Di giorno ci vuole una crema a base di vitamina C, che ha una leggera azione esfoliante e regola la produzione di pigmento. È indispensabile anche una protezione solare. Di sera, via libera a un prodotto schiarente, per esempio a base di acido cogico o arbutina. Se i cosmetici non bastano, si può ricorrere a cure più specifiche dal dermatologo o dal medico estetico. Il laser frazionato, per esempio, colpisce ogni singola macchia, fino a eliminarla. Servono in genere 2-3 sedute a distanza di un mese l’una dall’altra.

60 anni e oltre

Le mani diventano più scarne perché si riduce il naturale strato di grasso sottocutaneo e la pelle è più sottile e fragile. I cosmetici più adatti contengono sostanze che restituiscono spessore alla cute, come il proxylane, in grado di favorire la produzione di collagene, e di altre sostanze che rinforzano la trama cutanea, per esempio gli acidi grassi essenziali. Sì anche a creme unguento per combattere l’eccessiva secchezza, da lasciare in posa anche tutta la notte, utilizzando un paio di guanti in cotone. Serve un trattamento più intensivo? Ci sono i filler specifici di acido ialuronico, ad elevato peso molecolare. Restituiscono idratazione e il turgore perso negli strati sottocutanei. Una seduta ogni sei mesi, permette di avere subito mani più giovani senza controindicazioni.

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