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Filler: cosa succede se si smette di farlo?

Filler: cosa succede se si smette di farlo?

Filler: cosa succede se si smette di farlo

Tante sono a volte le domande che sorgono quando si decide per un ritocco. Una di queste è sicuramente: cosa succede se si smette di fare il filler? Un dubbio del tutto legittimo sul quale è bene subito dare una rassicurazione: non accade nulla. Ma il discorso merita qualche precisazione in più.

Filler: un lento riassorbimento

Il filler è un trattamento a tempo. E in questo sta sicuramente uno dei suoi vantaggi. «L’acido ialuronico che si usa per le diverse correzioni al viso è una sostanza naturalmente presente nell’organismo che a poco a poco quindi si va riassorbendo» spiega il dottor Vittorio Crobeddu, dermatologo e medico estetico a Bari. «È la ragione per cui per mantenere il risultato desiderato, sia a livello delle labbra che di altri punti del viso, è necessario ripetere periodicamente l’infiltrazione. Seduta dopo seduta, il tempo di riassorbimento si dilata: la correzione dura più a lungo ed è possibile distanziare sempre più il ritocco».

L’acido ialuronico, quindi, a differenza di altre sostanze sintetiche non riassorbibili (e per altro non compatibili con l’organismo e quindi pericolose se iniettate) non ha durata illimitata. Ha invece un tempo di scadenza, più o meno lungo, in base a una serie di variabili che vanno dalle caratteristiche genetiche del soggetto alle sue abitudini. Alcune, infatti, come quella di fumare o di esporsi al sole senza adeguata protezione, abbreviano il tempo di “vita” dello ialuronico.

Ritorno al passato senza il filler

Cosa succede quindi se si smette di fare il filler? Semplicemente si torna alla condizione precedente all’infiltrazione. Né più né meno. La pelle in ogni caso non risulta certo peggiorata dal ritocco dal momento che l’acido ialuronico, anche se usato come riempitivo e volumizzante, ha un’azione idratante che aiuta la cute a preservare il suo equilibrio.

E visto che lo ialuronico si va riassorbendo lentamente la sua spinta rigenerante si mantiene piuttosto a lungo rendendo il ritorno alla normalità più “morbido”. Se si smette quindi di fare il filler, il viso a poco a poco riprende i tratti originari e i naturali volumi. Ovviamente bisogna tener conto del passare degli anni: smettendo di fare il filler si torna alla situazione di partenza “aggiornata” per così dire alla nuova età anagrafica.

Stop al filler: attenzione all’effetto psicologico

Al pari di quella di ritoccarsi, anche quella di dire basta al filler è una decisione del tutto personale. Sulla quale pesano una serie di fattori che solo il soggetto interessato può valutare. L’unico consiglio da dare è quello di tenere conto anche dell’impatto psicologico che può avere tornare a vedersi come si era prima del filler e quindi nella stessa condizione che aveva spinto verso un ritocco.

«Del resto però come non ci sono problemi a smettere di fare il filler, non ce ne sono neppure nel decidere di riprendere a farlo nei tempi che a ognuno sono più congeniali» spiega l’esperto. Va tenuto conto però in questo caso che una sosta, soprattutto se prolungata, fa perdere quel “vantaggio” che si acquisisce sottoponendosi a ritocchi regolari che è appunto quello di dilatare nel tempo le sedute.

Basta con il filler: forse è insoddisfazione?

Molti possono essere i motivi che portano alla decisione di non rifare un filler. Ma se la ragione sta nel fatto che il risultato non è quello atteso o comunque dopo il ritocco l’immagine allo specchio non è quella che si vorrebbe vedere, allora occorre porsi qualche domanda in più. La scelta dello specialista è stata attenta?

«Va sempre tenuto presente che un risultato soddisfacente con il filler in termini di armonia e naturalezza dipende dalla professionalità di chi lo esegue» è la precisazione del dottor Crobeddu. Prima di rinunciare al filler, quindi, se la ragione nasce solo da una reale insoddisfazione nei confronti del risultato, si può sempre giocare la carta di trovare un altro specialista a cui rivolgersi. Cercando magari con più precisione per essere certi di affidarsi a mani sicure.

Smettere con il filler? La cura è basilare

Se invece la decisione di smettere con il filler è irrevocabile, attenzione in ogni caso a non perdere mai la buona abitudine di prendersi cura del viso. Ci sono molti modi per farlo. Dal medico estetico con trattamenti professionali, ma anche a casa. I cosmetici giusti, usati con regolarità, rappresentano infatti un prezioso supporto a cui ricorrere per preservare nel tempo l’equilibrio e la giovinezza della pelle.