CDLifePharma, giovane azienda farmaceutica italiana, partecipa al 6° Congresso nazionale dei dermatologi Isplad e presenta un nuovo filler di acido ialuronico nel segno della naturalità.
Milano, 25 novembre 2021
Si parlerà di procedure e tecnologie di ultima generazione e nuovi approcci terapeutici durante il 6° Congresso Nazionale Isplad (Società Italiana ed Internazionale di Dermatologia Plastica, Rigenerativa ed Oncologica), in programma online il 3 e 4 dicembre prossimi. Un importante momento di formazione e aggiornamento per dermatologi e medici estetici, che prevede un programma molto ricco e articolato.
Gli approfondimenti riguarderanno, tra gli altri, lo studio delle diverse lesioni cutanee, la cura dell’alopecia, l’utilizzo del laser e, per quanto riguarda la dermatologia estetica, i nuovi filler di acido ialuronico. Ed è proprio in questo ultimo ambito che si inserisce CDLifePharma, sponsor del Congresso, una nuova realtà farmaceutica italiana, specializzata in particolare nel campo della medicina estetica e della dermatologia.
«La nostra è un’azienda giovane, costola italiana della multinazionale cinese Techdow Pharma. La filosofia che ci anima non è solo offrire la cura o la risoluzione di specifici problemi, ma migliorare la qualità della vita di chi si affida a noi, ascoltando le singole esigenze, cercando risposte su misura» spiega Giovanni Gabrielli, cofounder di CDLifePharma. «Ci ispiriamo a un modello empatico, di ascolto e coinvolgimento di medici e pazienti per soddisfare concretamente i loro bisogni. Niente soluzioni pre-confezionate, insomma». Proprio in quest’ottica si colloca il prodotto di punta dell’azienda, il filler di acido ialuronico Biohyalux per la correzione delle rughe più o meno profonde e per rimodellare i volumi del viso.
«Oggi i pazienti desiderano e chiedono al medico un risultato naturale, una correzione che non si noti. È una tendenza che si sta affermando anche in quei Paesi, come il Sud America, dove il ritocchino, finora, si “doveva” vedere, perché considerato uno status symbol» interviene Marina Romagnoli, dermatologa e membro del comitato scientifico del Congresso Isplad.
«Biohyalux, per le sue caratteristiche chimico-fisiche, non richiama troppa acqua nei tessuti: significa che, dopo l’infiltrazione, sul viso non compaiono edemi e si è subito presentabili. Inoltre è molto morbido e malleabile, consentendo una distribuzione uniforme. E, non da ultimo, ha una purezza che corrisponde agli standard qualitativi più elevati tra i prodotti attualmente sul mercato. Sono tutti parametri che soddisfano il medico dermatologo, sempre particolarmente attento alla salute della pelle, alla sua idratazione, elasticità e tonicità».
La linea di filler Biohyalux comprende quattro prodotti studiati per ogni esigenza: Fine per le rughe più sottili e superficiali, Lips per restituire idratazione alle labbra e attenuare il cosiddetto codice a barre, Basic per i solchi di media profondità, per esempio quelli nasogenieni, e Deep per ridare volume ad alcune zone del viso, come gli zigomi.
